Basta poco

Basta poco per potersi sentire meglio, per essere davvero delle nuove persone.
Basta tornare alla fonte per dissetarsi, per bere profondamente coscienti del lungo cammino che ci attende.
Trascorre il tempo, sordo e insolente; la trasparente immagine proiettata sull’abside fa danzare i personaggi ritratti. Che il paradiso sia statico e monotono l’ha detto di certo un non cattolico. Non solo Maria è incoronata regina, ma tutti siamo coinvolti in questo mistero di gioia e di amore.
Ho passato qualche giorno di preghiera a Cesena, nel monastero dello Spirito Santo, immergendomi nella millennaria preghiera benedettina. Quella preghiera che sveglia il sole, che ringrazia per il giorno che si vive nelle quotidiane fatiche, che ripensa quanto fatto quando viene sera, che chiede il riposo oltre che il sonno.
Ogni volta che vivo questi giorni mi chiedo come sia possibile che i monasteri siano così poco popolati. Forse perché molti, come 2016-03-29 15.24.48me, hanno scoperto troppo tardi il carisma benedettino. Già, non è facile, al giorno d’oggi, scegliere di lasciare tutto per la clausura. Si può fare di tutto, rovinare la vita in modi sempre nuovi e peggiori con il plauso della società, ma scegliere il monastero no. Questo non è concepibile, non è condivisibile, non è accettabile.
Corriamo, allora, dietro ai nostri affari, dietro i nostri affanni, allontanandoci dalla gioia, dalla pace, dalla beatitudine.
Allontaniamoci pure dalla fonte …
Prima o poi, assetati di Dio quali siamo, non potremo che tornarvi!E Lui sarà lì,
ad aspettarci, come sempre
a sorprenderci per la sua misericordia, come sempre
ad amarci, come da sempre.